Fai attività fisica e segui un’alimentazione corretta ma il peso sulla bilancia di casa non scende o anzi addirittura aumenta? Come è possibile? La bilancia impedenziometrica è la soluzione a questa domanda!
La bioimpedenziometria, nota a tutti come BIA, è un metodo per rilevare quantitativamente ma soprattutto qualitativamente la composizione corporea, cioè come siamo costituiti in termini di massa grassa, massa magra, acqua e molto altro.
I valori principali che vengono rilevati tramite la bioimpedenziometria sono:
- TBW (total body water): acqua totale espressa in litri e percentuale. In soggetti sani ed in forma è circa il 60% del peso corporeo e varia per età e sesso.
- FFM (fat free mass): la così detta massa magra espressa in peso e percentuale, cioè tutti i tessuti escluso il grasso corporeo.
- MM (muscle mass) e FM (fat mass): rispettivamente la massa muscolare e la massa grassa, ovviamente utili per valutare eventuali variazioni nel tempo in funzione di dimagrimenti o programmi di muscolazione.
- BCMI (body cellular mass index): l’indice di massa cellulare indica il rapporto tra massa cellulare (BCM) e altezza del soggetto. È un parametro importante che, assieme alla valutazione dell’angolo di fase e allo stato di idratazione, consente di determinare lo stato nutrizionale. I valori di BCMI inferiori nelle donne a 7 e negli uomini a 8 indicano un probabile stato di malnutrizione.
- Metabolismo basale: è il compartimento corporeo fondamentale nel determinare il dispendio energetico, le necessità proteiche e la risposta metabolica dell’organismo agli stimoli fisiologici e patologici.
Attraverso i suoi vari parametri, è possibile controllare lo stato di idratazione del soggetto, lo stato nutrizionale e metabolico, il rapporto tra i vari tessuti, la massa biologicamente attiva e quindi il metabolismo basale con buona precisione. Grazie a ciò è possibile individuare eventuali squilibri e scegliere il modo migliore per intervenire, variando per esempio l’alimentazione e\o l’allenamento.
In ogni nostro centro, è prevista una valutazione impedenziometrica iniziale; a distanza di circa 1 mese ne verrà effettuata un’altra, per monitorare i miglioramenti previsti dall’allenamento.
Fonte: www.lapalestra.net