In Italia soffrono di depressione quasi 10 milioni di persone. Spesso però i farmaci antidepressivi prescritti dal proprio medico non hanno l’effetto sperato. Cosa si può fare quindi? La soluzione arriva da ricerche scientifiche ma anche dai medici inglesi, che sempre di più prescrivono come rimedio alla depressione l’attività sportiva.
L’esercizio fisico infatti promuove il rilascio di due importanti tipi di neuromediatori, l’acetilcolina e le endorfine, definiti appunto gli ormoni della felicità. Lo sport inoltre ha anche benefiche conseguenze psicologiche ed emotive. Lo sport aiuta a riconquistare fiducia e autostima nel momento in cui si riesce a raggiungere un obiettivo, anche se minimo. Oltre a ciò, aiuta anche a liberarsi e liberare la mente da pensieri negativi e preoccupazioni.
Queste sono le pratiche sportive che aiutano a combattere i disturbi depressivi:
- il footing, jogging, bicicletta o step, cioè tutti quegli sport che producono uno sforzo costante e moderato;
- il ballo, specie se attuato con libertà e creatività;
- molti sport di squadra, come ad esempio basket e volley in cui prevale la parte ludica;
- le arti marziali, vedi aikido e judo, attività catartiche dell’aggressività, che nella depressione viene rivolta sempre verso se stessi
Nei pazienti senza disturbi fisici, previa dunque visita medica, 150 minuti a settimana di attività di moderata intensità o 75 minuti a settimana di attività ad intensità vigorosa siano sufficienti a ottenere benefici. Ma già dopo appena 25 minuti, l’umore migliora, si è meno stressati, si ha più energia e si è più motivati ad esercitarsi di nuovo.
Fonte: gazzetta.it